Sempre contro la vivisezione

Lo scorso dicembre vi avevamo parlato di una bella iniziativa del Comitato Scientifico EQUIVITA e del Movimento Ecologico Nazionale UNA, per la difesa dei diritti di ogni essere vivente e per la tutela dell’ambiente.

Si trattava del Premio Pietro Croce* per l’abolizione della sperimentazione animale (IV edizione)  per la migliore interpretazione video sul tema della vivisezione e della sua inutilità scientifica. Ricordo anche che in quel periodo S4C supportava Telethon (e le sue indiscusse ricerche scientifiche) non sapendo che faceva uso di sperimentazione sugli animali. Uno di voi, uno dei nostri tanti lettori, ci fece gentilmente (e molto educatamente notare) che ciò era in contrasto con il supporto alla campagna di Equivita…


Decidemmo di ritirare l’appoggio formale a Telethon (cui peraltro vanno sempre riconosciuti degli innegabili meriti!) perchè S4C è nata anche, e soprattutto, per dare voce a chi non ne ha o chi a chi, comunque, non riesce a farsi ascoltare come gli altri.

Ed eccoci qui.

Martedì si terrà a Roma una bella conferenza:

“L’errore nella ricerca biomedica” nel corso della quale sarà consegnato il Premio Pietro Croce* per l’abolizione della sperimentazione animale (IV edizione), al Centro Congressi, Facoltà di Scienze della Comunicazione, Sapienza Università di Roma, Via Salaria 113, martedì 17 maggio 2011, dalle ore 15:00 alle ore 19:30

Il movimento scientifico antivivisezionista, che ha sempre denunciato la sperimentazione animale quale metodo non scientifico (“Nessuna specie animale può essere modello sperimentale di un’altra specie”, Pietro Croce) ha ottenuto negli ultimi anni notevoli successi, grazie a numerosi contributi dal mondo della ricerca. Tra questi il più importante è venuto dal Consiglio Nazionale delle Ricerche degli Stati Uniti (NRC) che nel Rapporto “Toxicity Testing in the XXI Century” dice: “la tossicologia si sta avvicinando ad un cambiamento epocale, di quelli che hanno dato nuovo corso alla storia della scienza […] Le prove di tossicità passeranno da un sistema basato sullo studio dell’animale a un sistema basato principalmente sugli studi in vitro; questi possono infatti valutare, con l’osservazione delle cellule, i cambiamenti nei processi biologici”.

Commentando questa notizia Jeremy Rifkin ha scritto:
“Da anni le associazioni che si battono contro la sperimentazione animale sostengono questa tesi e vengono schernite […] ma ora l’establishment scientifico è arrivato alla stessa conclusione: le prove di tossicità eseguite su animali sono da considerarsi scienza di cattiva qualità. Dalla loro sostituzione dipende la salvezza di molte vite umane”. (L’Espresso 15/11/07).

Per superare il vecchio paradigma e diffondere il nuovo pensiero scientifico, occorre opporsi ad interessi economici sempre più forti, ad ostacoli culturali, politici e di comunicazione. E’ indispensabile far conoscere le verità scientifiche e non consentire che la sperimentazione animale venga giustificata quale pratica “necessaria” all’umanità. Perché tale metodo di ricerca fa in modo che:


1)    l’uomo sia la vera cavia, spesso inconsapevole, di ogni nuova sostanza o terapia.
2)    le moderne tecnologie, derivate dalle straordinarie nuove conquiste della scienza (in particolare nella genetica e la microbiologia) non vengano utilizzate, nonostante esse siano di gran lunga più avanzate e in grado di tutelare realmente la salute di tutti noi.

Il premio sarà assegnato al video ritenuto più adatto a veicolare i concetti chiave sui quali si basa il movimento antivivisezionista scientifico.
Interverranno
anche: prof. Alberto Mattiacci, prof. Enzo Patierno, prof. Gianni Tamino, dott. André Ménache

Per informazioni: Comitato Scientifico EQUIVITA : + 39.06.3220720, + 39.335.8444949
Email: equivita@equivita.it <equivita@equivita.it> – www.equivita.org <http://www.equivita.org>


(*) Pietro Croce, primario anatomo-patologo dell’ospedale Sacco di Milano, membro del ”College of American Pathologists”, è lo scienziato che maggiormente ha contribuito, in Europa e nel mondo, alla nascita del nuovo pensiero scientifico antivivisezionista, in particolare con il libro“Vivisezione o scienza”, diffuso in tutto il mondo sin dal 1982.

PROGRAMMA


Ore 3:00 pm Presentazione delle associazioni promotrici:
Fabrizia Pratesi de Ferrariis, Comitato Scientifico EQUIVITA
Francarita Catelani, Movimento Ecologico Nazionale UNA:

Ore 3:20 pm Benvenuto e introduzione:
Alberto Mattiacci, docente di Economia e Gestione delle Imprese, Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università La Sapienza.

Ore 3:40 pm
Enzo Patierno, docente di Comunicazione per lo Sviluppo Sostenibile, Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università La Sapienza.

Ore 4:00 pm L’indispensabile aggiornamento della ricerca biomedica”

Gianni Tamino, docente di biologia, Università di Padova, Presidente di EQUIVITA.
André Menache, medico veterinario, direttore di “Antidote Europe”.


Ore  4:50 pm
“Premio Croce per l’abolizione della sperimentazione animale”, IV edizione

Vanessa Tucci, Comitato Scientifico EQUIVITA.

PROIEZIONE DEI VIDEO PREMIATI

ASSEGNAZIONE DEi PREMI AI VINCITORI
, da parte di:

Ebe dalle Fabriche, Presidente Movimento UNA
Gianni Tamino, Presidente di EQUIVITA.

Ore 6:30 pm Fulco Pratesi, Presidente onorario WWF.

Ore 6:50 pm Sylvia Croce: un saluto e un ringraziamento al Dipartimento.

Ore 7:15 pm Fine della conferenza.


NB: La conferenza è aperta a tutti




There are no comments

Add yours

four × 1 =