L’Aquila: 4 anni fa

4 anni fa il Terremoto che ha umiliato l’Abruzzo ma non gli Abruzzesi.

1 anno fa ci siamo tornati a raccontare l’Aquila con il nostro documentario “Questa è l’Aquila”

4 mesi fa siamo tornati con gli amici Instagramers  per raccontare collettivamente la situazione.

Negli ultimi giorni tanti ci avete ricordato che non è cambiato nulla.

Come l’amica Valentina Renzi che continua a raccontarlo con i suoi reportage.

Oggi, questa è ancora l’Aquila. Non è cambiato quasi nulla.

E noi continueremo a raccontarla. E per farlo, racconteremo anche l’Emilia (e gli Emiliani) per legare con un filo rosso la voglia di (re)azione e di ricostruzione. La resilienza di chi (re)agisce nonostante tutto.

Oggi, alle 10:00, Finale Emilia tende un filo rosso ideale per legarsi a l’Aquila. Con il patrocinio dei Comuni di Finale Emilia, Mirandola, L’Aquila e Villa Sant’Angelo, le associazioni “Animammersa”, “Fiasca”, “La moda nei tempi”, “Mumble”, “Shoot4change” e “Manitese”, organizzano, infatti, presso il Monumento di Agnini, in via Trento Trieste, METTIAMOCI UNA PEZZA – Pezze colorate nelle zone rosse, da L’Aquila all’Emilia per riportare l’attenzione sui luoghi colpiti da catastrofi naturali.

La nostra Carolina Paltrinieri (che tanto ha raccontato il post terremoto in Emilia) è lì a rappresentare S4C e tutti i raccontastorie impegnati in questo compito.

Perchè raccontare le loro storie non li riporterà in vita o ricostruirà le loro città. Ma renderà giustizia ai significati e al senso, come ci ricorda l’amico Moni Ovadia

Insomma, siamo ancora tutti qui…

Vorremmo essere altrove, a raccontare altre storie. Magari belle.

Ma siamo ancora qui.

AA